Il delta è un concetto che viene utilizzato nell’ambito dell’economia e della finanza per indicare la variazione di un determinato parametro in risposta al cambiamento di un’altra variabile correlata.
In particolare, il delta rappresenta la differenza o il rapporto percentuale tra la variazione di un prezzo di un’attività finanziaria e la variazione corrispondente del prezzo di un altro strumento finanziario o di un indice di riferimento. Ecco dunque che il delta è una misura della sensibilità del prezzo di un’opzione rispetto al prezzo dell’attività sottostante: indica quanto il prezzo di un’opzione varia in risposta a una variazione unitaria del prezzo dell’attività sottostante.
I valori del delta
Il delta può assumere valori compresi tra 0 e 1 per le opzioni call, mentre per le opzioni put può variare tra -1 e 0. Un delta di valore 0,5 indica che l’opzione varierà di pari passo con l’attività sottostante, mentre un delta di 0,8 indica che l’opzione varierà di valore in misura superiore all’attività sottostante.
Come viene usato il delta
Il delta è un importante indicatore per gli investitori e i trader, in quanto, come detto, fornisce informazioni sulla direzione e sull’entità delle variazioni di prezzo di un’opzione in risposta ai cambiamenti del prezzo dell’attività sottostante. Inoltre, può essere utilizzato per valutare il rischio di un portafoglio di opzioni, in quanto un suo valore elevato indica una maggiore esposizione alle variazioni di prezzo dell’attività sottostante.
È importante infine notare che il delta può variare nel tempo a causa di fattori come:
- la volatilità del mercato;
- il tempo residuo fino alla scadenza dell’opzione;
- il livello di prezzo dell’attività sottostante.
Ne deriva che gli investitori devono tenere in considerazione il delta insieme ad altri indicatori e fattori di rischio al fine di prendere decisioni di investimento informate e gestire adeguatamente il proprio portafoglio.